mercoledì 7 dicembre 2016

La prima uscita

Amichevole di Lusso questa sera a Dalmine dove la squadra locale di seconda divisione affronta l'Oradell Urgnano, neonata formazione di Seconda Categoria della Virtus Urgnano.

“La Virtus Urgnano, neonata squadra di basket fondata da Silvano Leoni, ex gloria del basket locale con luminoso passato in serie B a Treviglio, Torre Boldone e Cassano D'Adda tra le altre, ha allestito una formazione spettacolare, ancorché abbastanza datata, per raggiungere l'obbiettivo di salire in Prima Divisione. Ma ancor più per divertirsi tra amici. The King Leoni che è soprannominato anche l'Airone di Urgnano sia per i suoi 208 cm di altezza che per la sua eleganza nel gioco, è riuscito a richiamare alcuni personaggi d'eccezione del panorama orobico partendo da Ermanno Albani Jeans , Libero Free Moretti, il Duca Marco Luraschi, Micio Gatti, Marco Agosti insieme a tanti giovani e qualche gloria ancora più vecchia come Marchino Vavassori e il Lupo (non Portaluppi). La prima uscita ufficiale è stata fissata presso il nuovo impianto dell'Università di Bergamo, dove si terrà un'amichevole con i parigrado del Cus Dalmine. Ragazzi perlopiù universitari, giovani, che corrono, con un discreto background. Insomma il peggio del peggio per un gruppo di vecchi fuori allenamento. Per di più su un campo lungo e largo, come da regolamento. Pare ci sarà qualche defezione, l'importante è essere almeno in 6”.
Nota a margine:
"Scintilla" Bascheni si è ufficialmente risentito per non essere stato inserito nel roster dell'Oradell Urgnano, al pari del Phil Panterone Camoni. Il buon Duca ha cercato di smorzare i toni della clamorosa gaffe compiuta dalla stampa locale, promettendo una sua rubrica settimanale sull'Oradell sul suo blog Bar Duca (per la cronaca l'Oradell ha vinto, se pur in amichevole, contro il pari categoria Cus Dalmine dopo una prova non semplice ma indicativa delle difficoltà che da lì in avanti i ragazzi di Urgnano avrebbero trovato sulla loro strada). Sarebbe stata quella, solo una delle mille volte in cui Scintilla avrebbe manifestato una vena polemica ed un'attenzione al particolare sconosciuti ai più. Tant'è, aveva ragione, perché lui è stato uno dei cardini intorno a cui si è svolto l'”arruolamento” dei giocatori dell'Oradell. Scintilla deriva ovviamente dalla sua predisposizione ad accendersi come una miccia, sia per scattare in contropiede palleggiando come il più naturale dei play pur essendo lui un'ala-pivot, sia per il suo carattere “focoso”. Sulla nascita e sul significato del nome Oradell vi dobbiamo delle spiegazioni, ma per questo c'è ancora un po' di tempo.

Tratto da "L'ultima Stagione" 

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