venerdì 30 dicembre 2016

Da "L'Ultima Stagione" , la Polenta


CAPITOLO 5 
La polenta
Oradell vince la terza di campionato sul campo dell'Oratorio Stezzano con un gara ben disputata a parte l'avvio molto soporifero del primo quarto. Buone prove dai giovani e esordio a referto del Lupo con un piazzato dai sette metri, la sua specialità oltre ai rimbalzi. Silvano a riposo, si segnala il neopapà Phil che ha giocato con il cellulare in tasca in attesa del lieto evento, ed una giocata di puro atletismo del Frykkio che dopo una conclusione di un suo compagno si è appeso al ferro mettendo a dura prova il sostegno. Ovviamente si è appeso senza che ce ne fosse il minimo bisogno ma lo sfoggio di freschezza atletica ha impressionato i presenti. L'appendersi senza motivo al ferro era comunque una delle sue specialità preferite, soprattutto perchè metteva una certa distanza psicologica tra lui ed i suoi avversari. A tal proposito il meniscato Basco ha subito ricordato a tutti quel canestro che il Frykkio gli negò con una prodezza simile in un lontano Pisogne-Lussana. Dopo un'inturciada del basco, conclusa a canestro, infatti arrivò Frykkio che appendendosi al canestro fece uscire il pallone e annullò la prodezza di Scintilla. Un affronto ancora non dimenticato. In conclusione un commento di Ermanno rivolto al giovane Mo' (il quale dopo essere stato esortato a correre in contropiede per tutto il primo tempo nella ripresa realizzava diversi punti in solitario seguendo i consigli dell'anziano compagno): "Alla settima fetta t'é capit che l'era polenta!!"
Oradell di Natale
L'Oradell conclude l'anno con una bella vittoria contro il Ponte San Pietro di coach Tati Caccia, squadra giunta a Urgnano ancora imbattuta. La partita è stata segnata da un inizio fulminante dell'Oradell che con un parziale di 16-0 metteva la gara sui giusti binari grazie ai contropiedi di Mo e al dominio sotto le plance del Silvano. Da quel momento gestione del risultato malgrado i tentativi di rimonta del Ponte, che si dimostra squadra di buone individualità e con margini di miglioramento. Assente giustificato Phil, neopapà bis, si segnala il grande rientro in attività del Micio Gatti che si è distinto per una arcigna difesa, una bomba, un paio di stoppate, diversi assist ed un canestro da solo sbagliato da sotto in contropiede, causa apnea. Con annessa imprecazione ma solo sussurrata, causa apnea.
Assente ingiustificato il sempre meniscato Basco, la folla veniva scaldata da una "volatona" in contropiede del Lupo che invece di punire dalla lunga si lanciava in una conclusione alla Marzorati a tutto campo che lasciava basiti gli avversari ed i compagni. Frykkio vicino alla doppia doppia stoppate-assist no look. Ermanno sempre più calato nella nuove vesti di giocatore allenatore si lancia in un proclama delirante: "Abbiamo 20 giorni di pausa a Natale, voglio fare minimo 7 allenamenti", che viene fortunatamente demolito dalla nevicata stile Alaska che annulla gran parte degli allenamenti previsti.

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