Piccola parentesi. L'anno scorso al primo allenamento Oradell arrivai e vidi subito Freee Moretti, il quale mi chiese: "Ci sei anche tu, non lo sapevo!"
Io gli dissi: "Certo, non potevo mancare. E tu, come mai qui?". Al che il Maestro mi si avvicinò quasi scivolando nell'aria, mi guardò serio, mi mise una mano sulla testa e mi disse: "Vedi quei ragazzi in mezzo al campo. Questa è una squadra vincente". Come dargli torto, l’Oradell in due anni è riuscita nel famoso doppio salto, dalla seconda alla “Promo” senza perdere una stagione: due promozioni meritate e con un seguito di tifosi da grande squadra. Anche Venerdì sera la tribune del PalAzzanese ribollivano di Oradelliani entusiasti e cantanti il famoso coro “O O Oradell O O Oradell”…. Ora veniamo alle note serie: Trascinati da un mostruoso e sempre carico Ermanno Armanni Ermanni Albani Jeans, autore non solo di 24 punti ma di una partita da leader a tutto campo, l’Oradell ha sconfitto il Pontirolo aggiudicandosi la promozione in promozione (…). Da ricordare una protesta nei confronti dell’arbitro per un fallo non fischiato “Ol bras no ma ol nas se, però….” (il braccio non me l’ha preso, ma il naso si però…) GRANDISSIMO. Silvano The King Leoni ha messo in campo tutta la sua grinta ed ha dominato le plance in difesa ed in attacco (prendendo anche una craniata non indifferente sul parquet notoriamente morbido di Azzano), Sommo Samu ha chiuso deliziando la platea con canestri da human highlights film, coachplayer Ricky Paravella ha annullato Fly Colombo (insieme ad una buonissima prova difensiva del nongiovane Morris), Calvone ha punito dalla media con canestri di alto livello, Cerezo ha colpito invece dalla lunga giusto per far vedere al Sommo che lui sa tirare e l'altro no, Phil Panterone si è segnalato per canestro dirompente con fallo alla Charles Barkley come ha detto il Basco (in tribuna col dito rotto ma la lingua sempre funzionante), il Gusti ha dato verve e ritmo alla squadra nei momenti in cui serviva ed infine……non so come non citare il MAESTRO FRYYKKKIOO MORETTI, se non dicendo che le sue 4 stoppate senza sforzo apparente (una per la verità con apertura alare degna dell’Albatros Michael Gross, circa 2,30 di larghezza) sono record per le finali. Solo la nera sfortuna ha poi negato al pubblico la gioia di vedere uscire un suo gancio cielo, con passo e finta e tiro, tra due avversari, da sei metri, cadendo in avanti, con sgomitata laterale, quasi senza saltare. Il Dio del basket si vede che era voltato. E solo un suo compagno oradelliano poco illuminato poteva sprecare un suo geniale assist (effettuato forse con soli 3 secondi di ritardo…), con pallone finito così nel primo spogliatoio della palestra di Azzano. Sbigottimento in tribuna, segnalati un paio di svenimenti.
Senza contare gli assenti per infortunio o Pin Pirulin Micio, Basco, Marco e Mou. Spero di non aver dimenticato nessuno. Nota di merito per l’allenatore giocatore Patrick Lardo che ha commentato: “Sono io il vero Lardo allenatore, mio cugino non vincerà mai un campionato duro come la First Division, oltretutto è dall’inizio della stagione che ho la stampa di Urgnano contro. Ogni settimana mi spingono a far giocare il Basco ma io tengo duro e finchè ci sarò io non vedrà il campo, con le sua ‘nturciade….. Io ho dimostrato di essere anche meglio di Phil Jackson. Provate voi ad allenare dei bigoli come questi”, ed è stato subito travolto dall’abbraccio dei giocatori….
Non abbiamo visto l'ultima partita dove l'Oradell con diverse assenza è stata piegata dal Terno nella classica partita che conta solo ai fini della classifica finale, così dice chi perde. Comunque far fare due partite in due giorni a dei poveri vecchietti non è corretto, la Fip si adegui, la seconda partita va giocata dopo una settimana almeno!
A presto altre foto e articoli sulle Finals Oradelliane!!!!
alegherr
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