sabato 1 maggio 2021

1° maggio

 

ero allo stadio a lavorare prima di una partita della Dea, facevo la maschera in gradinata, quando arrivò la conferma della notizia, lo stadiio era già pieno, con una sua foto sul tabellone elettronico, ci fu un silenzio irreale per alcuni minuti, tra di noi non ci guardammo nemmeno, nessuno di noi aprì bocca, nessun commento, niente. Un momento che non dimenticherò, come nessuno sportivo immagino.

Ricordo bene solo 2-3 settimane dopo di notte tornavamo da Nizza e decidemmo di uscire a Montecarlo e fare un giro di pista in piena notte, sulla strada del circuito deserta, dove avevano disegnato in pista sul traguardo le bandiere brasiliana e austriaca in memoria di Senna e Ratzemberger appena scomparsi a Imola. Feci un "girone" tutto sui cordoli (conosco il percorso a memoria curva per curva, nome per nome) dietro a un tedesco in Mercedes, mi pare, peccato che accelerai sul traguardo dove ovviamente aveano posizionato dei dossi per gli stolti come me...presi una legnata che se non è saltato il semiasse è stato un mezzo miracolo. 1994.

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