"Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile".San Francesco D'Assisi (o Totti?)
Mi ricorda un aneddoto dell'ultima stagione in quel di Mozzo e una frase dell'allora presidente il "Lucio". Giocavamo a Cisano la prima di playoff, primi in stagione regolare con due punti sul Valtesse dopo una stagione tiratissima: Cisano squadra complicata con Brioschi, lo Joan e tanti giocatori ostici soprattutto in casa loro. Facciamo fatica come ovvio e vinciamo di 6 o 8 punti ma solo alla fine. Vedo il nostro Presidente fuori dagli spogliatoi e gli chiedo se è contento malgrado noi fossimo favoriti e forse ci si aspettava una vittoria più facile: lui mi dice di non aver visto tutto il secondo tempo perchè....per la tensione era praticamente stato quasi sempre fuori dal palazzetto senza riuscire a guardare la partita. Pazzesco, non ci credevo.
Noi dovevamo vincere il campionato e certamente il fatto di non aver vinto nettamente la prima di playoff metteva qualche dubbio sulla nostra possibilità di andare fino in fondo, erano solo i quarti di finale.
Andiamo a mangiare al Giardinetto a Scanzo e verso fine cena, riacquistata un po' di allegria si alza in piedi e dice alla tavolata: "Ragazzi, vi racconto un proverbio indiano: sapete come fa un uomo a mangiare un elefante? Una forchettata alla volta!"
Un passo alla volta arrivamo in finale e vincemmo contro il Valtesse.
Morale: quando la strada sembra lunghissima, pensa solo a fare un passo alla volta.
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| un'immagine di Cisano-Mozzo |
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