"...su cui spiccavano i due americani, i fortissimi Charles "CJ o Sigei” Kupec, e Chuck Jura, ”lo sceriffo”, lungo mancino immarcabile che chiuse la stagione a 30 punti di media e fu il migliore anche nella bella di Gorizia con 28 punti"
Franco Meneghel “Si era creata una situazione in campo e fuori di unità incredibile"
Robi Natalini: “....Quando entrai eravamo sotto, iniziai a tirare senza pensare troppo. Mi entrava tutto. Vincemmo"
Io devo dire che facevo altro, giocavo a calcio (segnavo), andavo a cavallo, poi proprio quell'anno anche grazie a questa squadra mi venne la passione per il basket che giocavo solo a scuola e all'Oratorio di San Giorgio, con lo Zio (che prima giocava a calcio con me, era un forte centrocampista...forse diventato troppo alto).
L'anno successivo, o proprio quello, con il mio compagno di classe alle medie Mazzi, il Madaschi, andai a fare una leva del Celana, dopo aver letto l'annuncio proprio sull'Eco. La feci...ai Geometri, l'istruttore era Jantosca, la passai e Jantosca prese me e il mio amico e mi par di ricordare ci fosse anche il Bomba, ma forse mi sbaglio.
Il mio compagno però contnuò a giocare a calcio al San Tomaso, era un 10 forte, e io iniziai la stagione successiva negli allievi col Marcello Prestini e l'Adolfo con il Giacomo Danisi come coach. Anche prima della fine dell'anno feci qualche allenamento col signor Boniforti.
Il Nata ci manda questo articolo dell'Arturo per i suoi 36 punti...Un Natalini da mettere nel Presepio, per il prossimo Natale ci penso
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