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Il bisogno di indagare, ricercare, porsi domane è da sempre la
caratteristica peculiare per eccellenza dell’essere umano. Essendo
meravigliato e incuriosito da tutto ciò che lo circonda, si è sempre
ritrovato a chiedersi il perché, come, quando, dove. Ritrovandoci nel
XXI Secolo, e avendo alle spalle un bel numero di anni, abbiamo
ereditato una grande quantità di pensieri o scuole di pensiero che non
fanno altro che indagare, cercando risposte alle molteplici domande. Il
risultato? Tante, tantissime ipotesi, teorie, pensieri, che fin dai
primi anni delle superiori vengono impartiti (o almeno ci si prova) a
giovani che possibilmente fino a quel momento vivevano nelle loro isole
felici e inconsapevoli. Empiristi, Stoici, Materialisti, Pessimisti,
Cinici, Idealisti, Razionalisti, chi più ne ha ne metta, ogni epoca ha i
suoi filosofi e le sue scuole di pensiero. Quella di cui si vuole
parlare oggi non appartiene al passato, ma è estremamente attuale.
Positive thinking, pensa positivo. E’ un’attitudine mentale
che fa entrare in una nuova visione del mondo, delle cose e delle
immagini. Una mente positiva trae gioia e felicità da ogni situazione,
rinvigorendo così lo stato d’animo e la salute. Quando il nostro
pensiero è positivo nutriamo sentimenti piacevoli e formiamo pensieri
costruttivi, possiamo vedere con gli occhi della nostra mente ciò che
vogliamo che accada veramente. Tutto questo porta ad avere uno sguardo
luminoso, un cammino deciso, la voce più potente, la testa alta e
un’energia contagiosa. Si perché sia il pensiero positivo che quello
negativo sono contagiosi. Dipende tutto dalla gente che incontriamo e
che frequentiamo. Infatti ognuno inconsciamente e istintivamente tramite
il linguaggio del corpo esprime il proprio stato d’animo, i propri
pensieri e sentimenti, negativi o positivi. Il pensiero negativo viene
riportato nelle parole e negli atteggiamenti influenzando quindi azioni e
stati d’animo. Quel che è sicuro è che non è facile passare da uno
stato negativo ad uno positivo, però si può convincere se stessi che è
una cosa assolutamente possibile. Anche se può sembrar strano, fare un
tentativo può sempre essere utile, d’altronde cosa si ha da perdere?
Quindi, un inizio può essere quello di vedere i benefici e gli aspetti
buoni di ogni situazione; usare parole positive nei dialoghi con se
stessi e con gli altri; sorridere di più; bandire i sentimenti come
pigrizia e voglia di smettere; ogni qual volta che un pensiero negativo
si insinua nella mente sostituirlo con uno costruttivo; infine
perseverare. Non è altro che una forma mentis, un modo di vivere e di
agire, che una volta acquisito non si abbandonerà più. Per finire ecco
un piccolo incipit, che può diventare uno stimolo e un punto di
partenza.
Sempre positivo!
Mai negativoIl figlio che è sempre attaccato alla TV,
significa che…
E’ a casa!Tutto ciò che devo pulire dopo una festa in casa,
significa che…
Siamo stati circondati da parenti e amici!I vestiti mi stanno stretti,
significa che…
Ne ho abbastanza per mangiare!la fatica che faccio per pulire casa,
significa che…
Ho una casa!Le critiche che sento sul governo,
significa che…
Ho libertà di esprimermi!Non trovo parcheggio,
significa che…
Ho una macchina!I rumori della città,
significa che…
Posso udire!La stanchezza a fine giornata,
significa che…
Ho un lavoro!La sveglia che mi fa alzare ogni mattina,
significa che…
Sono vivo!Infine, tutti i messaggi che ricevo,
significa che…
Ho degli amici che mi pensano!QUANDO PENSI CHE NELLA VITA
TI VA TUTTO MALE…
LEGGI DI NUOVO QUESTO MESSAGGIO!
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