mercoledì 31 marzo 2010
FATICHE DI PASQUA
Il secondo impegno invece è stato di spessore: sul campo inviolato di Ponte San Pietro i ragazzi di coach Rasmo (in 8 effettivi) hanno dovuto superare un team veramente capace e volitivo, ed un fattore campo importante, con un pubblico numeroso e rumoroso (dotato di tamburi) ma corretto. Campo come dimensioni simile più ad un monolocale arredato che ad una palestra. Arbitraggio diciamo così permissivo…per usare un eufemismo, ma imparziale. Si è visto un po’ di tutto, botte, cadute, bombe, sbagli banali, e un grande Silvano Leoni segnare i canestri decisivi con 2-3 ragazzi del Ponte attaccati alle braccia. Bisogna dirlo il Leo è stato veramente monumentale, si è preso la squadra sulle spalle, da grande trascinatore!!!
Cronaca: partita punto a punto, Oradell fa il break prima dell’intervallo e poi proprio nell’ultimo quarto allunga e chiude a +12. Ponte, squadra giovane allenata da Tati Caccia, si conferma ambiziosa. Per l’Oradell prova di carattere.
La frase della settimana: “Go dic’, va a ca’, daga u’ bas a la morosa, telefuna ai to’ e turna ke te sisteme.”. (“Gli ho detto, vai a casa, dai un bacio alla morosa, saluta i tuoi parenti, e poi torna qui che ti sistemo…).
Buona Pasqua a tutti
alegher
lunedì 29 marzo 2010
ORADELL ANIMAL HOSPITAL
Presto quindi sarà istituito un gemellaggio con la cittadina ed i suoi più famosi abitanti (vedi http://www.oradell.org/) che appaiono in realtà un po' inquietanti. Nella foto in alto il sindaco di Oradell in mezzo agli abitanti più rappresentativi.
venerdì 26 marzo 2010
Eurolega: Barcellona–Real Madrid 63-70 (serie sull'1-1)
Impresa del Real di Ettore Messina, che costruisce su una difesa super il colpo della giornata, che pareggia la serie del “clasico” spagnolo, che vale un posto a Parigi. Il Barcellona aveva dominato tutti e quattro i precedenti stagionali e cade dopo aver vinto 16 delle prime 17 gare della propria Eurolega, chiudendo un'imbattibilità casalinga che durava da 11 match. Le merengues ci riescono con una prova da mastini soprattutto sugli esterni blaugrana: Rubio, Navarro, Lakovic e Basile chiuderanno con un eloquente 4/28 totale al tiro. Il Real mette da subito il bavaglio al Barça, costruendo il 15-8 nel primo quarto tenendo i catalani a 2/10 al tiro e 5 perse fin lì, dominando l'area. I catalani aggirano l'ostacolo cominciando a conquistare falli con Lorbek e compagni: tenendo gli ospiti a due punti in 40, rientrano così fino a superare il Real quando arriva anche il tiro da tre con Lakovic e Grimau (22-19 al 15'). Ma sono espedienti contro la gran serata della squadra di Messina, che tenendo basse le percentuali casalinghe costruisce un nuovo 10-0 (22-29 al 18') pur trovando solo al 17' la prima tripla della sua gara. Tomic e Prigioni fanno (29-37 al 22') e disfano: sui loro errori i catalani trovano i possessi per tornare 38-39 quando riescono a innescare Ndong. Ma imponendo un nuovo blackout di 5' al Barça, il Real sulla spinta di Tomic e Bullock piazza un nuovo 11-0 cominciando ad andare più assiduamente in lunetta per il 38-50 al 29'. Una tripla di Basile rianima i blaugrana, che sognano di rivivere la volata di gara-uno quando Mickeal approfitta degli errori di Bullock con tre canestri in fila per il 50-52 al 34'. Qui però il Real trova da Tomic e Lavrinovic i canestri per il 58-65 a 85” dal termine da cui il Barcellona non può più rientrare oltre il -5 (e palla in mano) a 38” dalla fine. Stavolta festeggia Madrid.
Barcellona: Mickeal 13, Lorbek 12, Vazquez 10.
Madrid: Tomic 22, Prigioni 12, Jaric 11.
(tratto da Giuseppe Nigro, Gazzetta.it)
mercoledì 24 marzo 2010
lunedì 22 marzo 2010
AI CONFINI DELLA REALTA' - "TWILIGHT ZONE"
L'Oradell Albani Jeans batte largamente il forte Brembate in una partita spigolosa ma mai veramente in discussione. Si è visto di tutto venerdì sera al PalaOradell: innanzitutto coach Rasmo è tornato sul pino dopo qualche mese ed ha fatto il suo esordio ufficiale sulla panchina dell'Urgnano. Solo le assenze di Basco e Micio hanno salvato i ragazzi dal primo “Pinpirulin” stagionale…. Dopo aver provato diverse volte, inutilmente, di far giocare un isolamento ai suoi, coach Rasmo si è affidato ad un Phil Camoni in serata di gloria, implacabile da ogni posizione e capace di realizzare un incredibile canestro da oltre venti metri sulla sirena del terzo quarto. Missile terra – aria, poca parabola e canestro fragoroso per il boato del pubblico presente! Ai confini della realtà. Lo stesso Phil ha confessato di non aver mai fatto un canestro simile in vita sua, presto lo vedrete su You Tube Oradell.
Molti scouts in tribuna: avvistati in ordine sparso il rappresentante ufficiale della gemellata Armani Jeans, coach Mario Fioretti, venuto a visionare nuovi giovani talenti per Re Giorgio, e Primera per il Lussana venuto a vagliare l’operato del promettente Coach Rasmo. Di incredibile si è visto anche nell’ordine: espulsione del coach ospite dopo circa 3 minuti di gioco (era leggermente nervoso), prima espulsione in carriera di Silvano Leoni infuriato come non mai con un avversario (espulso pure lui), Frykkio che prima realizza un epico gancio cielo e poi tenta un lancio lungo dei suoi per il sottoscritto, subisce fallo sul lancio lungo e va in lunetta ("Solo Col Fallo Puoi Fermare Il Lancio Lungo"). Gloria anche per il solito eccellente Ermanno Albani Jeans, che sollevato dagli oneri del player coach può dedicarsi maggiormente all’aspetto tecnico/ludico/agonistico/metafisico, per Morris implacabile difensore sul turco, per i TreMarchi, per Lupo a referto, e per Mou, per una volta separato dall’amico Morris. Venerdì arriva Stezzano1.
Alegherrrrrrrrrrrrrrr
martedì 16 marzo 2010
ORADELL FORZA ZERU!
L'Oradell Urgnano Albani Jeans vince sul campo del volenteroso fanalino di coda Ciserano in un turno infrasettimanale che ha tenuto lontano gli spettatori (anche causa la concomitanza di un interessantissimo Juventus-Fullham). Infatti nel primo quarto, agli ordini del sempre perfetto arbitro Cascone, oltre alla due formazioni (in 9 e 8 elementi) si presentavano ZERO spettatori. La situazione migliorava nel secondo quarto con un volenteroso non pagante e alla fine del match mi pare si sia arrivati a due tifosi del Ciserano sulla tribuna di Verdellino. Peccato perchè un Lupo in gran vena meritava miglior platea. Detto questo si segnala il rientro del Frykkyo e si parla di una novità tecnica (PinPirulin!!) .....state sintonizzati...intanto venerdì arriva il turco
Alegherrrrrr
giovedì 11 marzo 2010
Lapo sempre attirato dalle palle.....
Quest'anno in Nba ci sono tre italiani, due sono importanti per le loro squadre (Bargnani per i Raptors e Gallinari per i Knicks) ma la scorsa notte è stato un altro italiano che ha aiutato i Los Angeles Lakers a vincere e senza giocare. Si tratta di Lapo Elkann, sì proprio il rampollo di casa Agnelli. Lapo era seduto a bordo campo come spettatore durante la gara tra i Toronto Raptors, la squadra appunto di Bargnani e Belinelli, e i Los Angeles Lakers quando, a 1'48" dalla fine dell'incontro, ha praticamente impedito al giocatore dei canadesi Josè Calderon di recuperare un pallone, alzandosi e toccandolo lui per primo. Il "connazionale" Bargnani commenta: "Era un'azione cruciale perché eravamo sotto di due punti. Ma cosa voleva fare?". La gara è stata vinta con un canestro di Kobe Bryant sulla sirena. (fonte Valdesa.net)
lunedì 8 marzo 2010
Standing Ovation per l'Oradell
Ottima prova dell'Oradell che, pur priva di Libero e Basco e con Silvano non utilizzato, batte ampiamente la seconda della classe Arcene.
Albani Jeans trascinata da un coach-player-play Albani (appunto) spettacolare autore di almeno 7/8 triple e uscito tra l'ovazione del numeroso pubblico e pure degli avversari, molto sportivi bisogna dirlo. Il problema è che poi è pure rientrato a 1' minuto dalla fine...non si fa così...voleva un'altra standing ovation...Panterone Phil caldissimo nel primo quarto spara da tre come ai bei tempi sotto gli occhi di coach Rasmo e Micio sfodera una super prestazione totale. Alla fine per lui la B.U.S. ("Basco Unofficial Statistics") dice 19 rimbalzi!!!! Comunque tutti bene e chiuso il girone di andata di questo interminabile campionato-maratona. (Nella foto il folto pubblico accorso al Palaoradell)
venerdì 5 marzo 2010
VAI TAJ
mercoledì 3 marzo 2010
lunedì 1 marzo 2010
Quesito: erano 2 punti (???!!!)
Oradell vince anche con Azzanese ma con margine non molto ampio a causa della buona prova balistica degli Azzanesi e ad un secondo tempo un po' troppo ingessato. Bene coah Albani sempre preciso dalla lunga distanza e Silvano in campo solo nei primi 20' minuti. Assenti Micio e Frykkyo e Basco finalmente operato al menisco con esito positivo, gli hanno messo un menisco di Ancelotti. Grande prova a rimbalzo offensivo di Marco Agosti, 3 in una sola azione. Quesito: allo scadere del primo tempo il play azzanese scaglia un pallone da metà campo. Il pallone colpisce lo spigolo alto del tabellone e s'impenna (forse aveva colpito la struttura). Il tempo scade, il pallone ricade, rimbalza e incredibilmente entra. Canestro convalidato da 2 punti (!!!???). L'arbitro mi ha spiegato che si trattava di canestro da 2 avendo il pallone rimbalzato in area, se avesse rimbalzato fuori dalla linea da tre per poi entrare (cosa praticamente impossibile) sarebbe stato da tre punti. Non importa che il pallone abbia toccato terra dopo il suono della sirena. E' un canestro valido??? Ditemelo voi, io credo all'arbitro, sembrava convinto.Venerdì big match contro Arcene con un Oradell che sarà molto rimaneggiata