Tutto ci saremmo aspettati tranne che Michael Jordan diventasse l'icona stilistica del 202
Il campione di basket salito agli onori della moda è quello della seconda metà degli anni 90 raccontato in The last dance,
la docu-serie di Jason Hehir prodotta da Netflix, record di download. E
che ha generato una impennata nelle ricerche di pantaloncini da basket e
modelli Air Jordan da collezione. Mentre le improponibili mise di
Jordan, gli smoking lucidi e i pantaloni da golf da gangster anni 40,
sono considerati “giusti”
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Da questo articolo di Repubblica si evince che anche la nuove generazioni che negli anni '90 magari non erano neppure nate (mica come noi che andavamo in campo e copiavamo le gesta degli idoli del parquet) sono rimaste affascinate da quell'epopea unica del basket americano e dal più forte giocatore di tutti i tempi oltre che da una delle 3-4 squadre Usa più forti e pazze di sempre.
In un periodo di stop forzato della NBA si è inserito come un incudine il documentario The Last Dance e di colpo ha attirato più interesse di una stagione NBA che diciamolo ormai è diventata davvero difficile da seguire. E quindi revival a manetta, dei vestiti, delle scarpe, delle movenze, dello stile ma anche della verità delle persone: erano quello che erano, campioni in campo e uomini fuori con i loro pregi e i loro difetti. E ne pagavao duramente le conseguenze oltre che riceverne la gloria gli onori. Non esistevano i social e quindi molto rimaneva tra le mura dello spogliatoio o di qualcos'altro. Tutto sommato non mi spiace questo revival, riporta un po' di realtà delle cose in un mondo ormai sempre più filtrato dallo schermo di un social o di un telefonino.
Erano più forti allora, sono più forti oggi, chi può dirlo? Sono tempi ed epoche diverse, un gioco completamente diverso dove il tiro da tre punti era quasi l'ultima chanche rimasta ad un attacco ingessato.
Di sicuro si giocava un basket veramente duro, dove a volte vincere voleva dire mettere a rischio la proprio incolumità fisica, ma questo lo sappiamo bene succedeva non solo nella NBA ma anche nel basket bergamasco...comunque quest'estate posso riproporre la mitica canotta MJ23 portatami direttamente dai miei da Chicago, visto che torna di moda e magari qualcono penserà che l'abbia comprata adesso via Amazon e mi darà dello sfigato.
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