sabato 31 marzo 2012
Era ora! Bravi ragazzi
alegherr
venerdì 30 marzo 2012
The Fish colpisce ancora
mercoledì 28 marzo 2012
An Inconvenient Spicoli
by Rob Gilley
The unexpected truth of the matter is if you want cultural enlightenment, if you want to set your passion on fire, if you want to expose yourself to the highest art of all…go surfing.
Magic sceglie la seconda opzione
Calci nel cuolo
di chi si tratta?
- Buru Burusis
- Bino Bynum
- Ciao Ming
martedì 27 marzo 2012
Verso le Final Four
dal sito www.ncaa.com
Michael’s Moment | 1982: North Carolina 63, Georgetown 62
This was the title affair that featured all that iron. There was James Worthy and Sam Perkins and Dean Smith on the one side, and there was Patrick Ewing and Sleepy Floyd and John Thompson on the other.
And, of course, there was Michael Jordan, a skinny freshman guard who’d end up hovering over the whole bunch — then, later and likely forever — by splashing a 16-foot jumper with some 15 seconds remaining on the clock that won for North Carolina a championship and launched for American sports fans a golden era.
“That wasn’t the start of something wonderful for me because that shot beat us,” said Thompson, who directed Georgetown on the night of Jordan’s ascension and now dabbles in radio and TV in his coaching retirement. “Michael showed that he had the guts to take that kind of shot and the ability to make it. There were a lot of guys on both teams who were capable of making the big play — Worthy, Perkins, Patrick, Sleepy. But the fact remains that it was Michael who made it.”
– Matt Doherty, UNC
“When you reflect on that game, you see there really was an impressive group of people in it,” said Thompson, whose star, Ewing, was called for five goal-tending violations. “There was high quality on that court and things were extraordinarily competitive. Sometimes, comparisons are odious, but you’d have to say in its era that game was as good as any that had been played.”
More than just that — and despite the fact that Worthy was the evening’s leading scorer with 28 points — that game pretty much introduced the fellow who’d become, in the opinion of so many, the greatest player basketball has yet seen.
“I was at the foul line on that play,” Doherty said. “If it was hockey, I would have gotten an assist because I threw the ball to Jimmy Black, who then threw it to Michael. To this day, still, that shot blows my mind.
“He was a freshman, remember, in a time when freshmen were freshmen. It’s not like now where it’s understood that freshmen come in, stick around for a year and then leave for the NBA. Michael was a real freshman and he caught that pass, with 60,000 in the seats, so relaxed that it seemed like he was shooting in the gym all by himself. And that thing went right through the heart of the net.
“The poise. The confidence. Michael Jordan went on to do that how many more times?”
A whole lot. But he first did it in the Superdome.
lunedì 26 marzo 2012
Palaval-Oradell: i tabellini
Palaval-Urgnano: 54-47
Allenatore: Blasizza M.
Arbitri: Sozzi di Verdello e Di Lillo di Ponteranica
Note: Ferretti, Sartori, Cefis D. (P) e Ceresoli (U) usciti per 5 falli; Fallo Tecnico a Rota (U) nel 2° quarto; Fallo Tecnico alla panchina di Urgnano nel 3° quarto; Fallo Tecnico a Cefis D. (P) nel 4° quarto; Falli Palaval 25; Falli Urgnano 24; TL Palaval 12/25; TL Urgnano 14/25; T3 Palaval 4 (Frigeni 2, Sartori, Zinesi); T3 Urgnano 3; Time-out Palaval 4; Time-out Urgnano 4
NCAA Final Four
Intanto l'Oradell salva almeno la differenza canestri con il Palaval. Sempre in attesa della vittoria che manca da troppo tempo. Ad maiora.
alegher
1992 finale di Coppa dei Campioni
Pazzesco finale di partita...da gustare con Djordjevic, Danilovic, etc
CLICCA QUI
Non ci posso credere!!!
sabato 24 marzo 2012
Notte NCAA: UNC all'overtime
venerdì 23 marzo 2012
Torneo NCAA: 'Cuse avanza!!
alegherrrrr
Palaval-Oradell: giovani contro
alegherrrr
Slater at The Box
giovedì 22 marzo 2012
Top Ten NBA della notte
Clicca qui
How to make a white russian
Enjoy
mercoledì 21 marzo 2012
Ultime di mercato
martedì 20 marzo 2012
Chris Mullin: ritirata la maglia n. 17
No Moretti No Party
lunedì 19 marzo 2012
Messina dice la sua: Lakers ko in casa
ecco il link al sito Gazzetta
Oradell: Free conferma
alegherrrr
venerdì 16 marzo 2012
Arrivederci grande Fish
Non è che Fish stesse facendo una grande stagione, ormai è chiaro che ha pochi minuti nelle gambe e che i lakers per vincere il titolo devono avere un play più forte di Blake, che comunque sta facendo il suo. Tuttavia ci sembra che lo scambio Fish-Sessions non sia così fondamentale. Fish è sempre decisivo nei minuti finali, è leader di spogliatoio, memoria storica del Lakers e (più di tutto) amico di Kobe. Gli hanno tolto Lamar, e ora Fish, senza contare Coach Zen. Ci manca solo che adesso il figlio di Jerry Buss voglia segare pure Bryant e allora torniamo ai tempi in cui i lakers non facevano neppure i playoff. Comunque, speriamo bene e che Sessions la metta da tre sugli scarichi....
ps. ma il tipo barbuto sempre seduto in parte a Jack Nicjolson, chi è? a me sembra un viso noto
giovedì 15 marzo 2012
Clamoroso: D'antoni a Urgnano venerdì?
martedì 13 marzo 2012
Dudeism by Dude Lebowsky
Oradell KO
lunedì 12 marzo 2012
NCAA - ecco le 68 partecipanti al torneo
Minibar Antonio a Sanremo
Di ritorno da Cannes doverosa la sosta culinaria in quel di Sanremo, dal mitico Antonio ed il suo Minibar!! Consigliato a tutti gli amanti dei primi di pesce, da non perdere, così come la birretta fuori dal palais, che poi porta alla pennichella dopo pranzo del giorno dopo sul luogo di lavoro....
venerdì 9 marzo 2012
martedì 6 marzo 2012
Barduca chiuso per trasferta fino a venerdì
Oradell: panchina calda
Visti i risultati degli ultimi turni di campionato (3 sconfitte) impazza il toto-allenatore a Urgnano. I nomi che la stampa specializzata continua a diffondere sono importanti: il primo è l'ex tecnico del Chelsea Villas Boas, il secondo è l'ex tecnico dell'Oradell e pluricampione di ogni campionato Claudio Rasmo ed il terzo è il sempreverde Oronzo Canà. Su chi punterà alla fine la dirigenza oradelliana? Ma negli ultimi giorni si è addirittuta intensificata la pista che porterebbe a Phil Jackson che molti hanno visto aggirarsi per i bar di Urgnano chiedendo "dove ca...o è la palestra... che sono 45 minuti che giro intorno al campo da calcio !!!"
lunedì 5 marzo 2012
Casa Jordan
In esclusiva la foto del campo di basket di Casa Jordan (è vero...). E' stato scelto dall'Oradell per lo svolgimento della prossima preparazione atletica estiva. Jordan saputo delle difficoltà della squadra della Bassa (3 sconfitte in fila) ha infatti telefonato a Silvano The King Leoni offrendo sostegno alla squadra, rifiutando però per l'ennesima volta l'invito a tornare a giocare con la maglia Oradell. Come tutti sanno infatti durante i due anni in cui MJ ha giocato a baseball ogni tanto vestiva la casacca gialloblu dell'Oradell.
Taj Re d'Australia
domenica 4 marzo 2012
I Tar Heels sbancano Duke!!
Vendicando la sconfitta dell'andata con un canestro di Austin Rivers sulla sirena i North carolina Tar heels conquistano il Cameron indoor (9.000 pazzi scatenati) con un eloquente 88-70 e vincendo pure il titolo dell'ACC. Tremenda vendetta, partita mai in discussione dominata dall'inizio alla fine. Poco da dire, I Tar Heels sembrano più forti dei Blue Devils quest'anno e l'andata sembra ormai dimenticata.
John Belushi
venerdì 2 marzo 2012
Wilt the Stilt: 100 punti 50 anni fa
Un cartoncino con un numero, 100, scritto a mano pochi istanti prima e un giocatore di basket che lo mostra con soddisfazione all’obiettivo del fotografo. E’ l’immagine che ha consegnato al mito e alla leggenda uno dei più grandi cestisti di sempre, quel Wilt Chamberlain che giusto 50 anni fa riuscì nell’impresa al limite della fantascienza di segnare 100 punti in una sola partita di pallacanestro. E non nel campetto sotto casa, con giocatori improvvisati e poco credibili. Proprio no. ‘Wilt the Stilt’, il trampolo, 216 centimetri di muscoli scattanti e veloci condensati in una classe e un talento cristallino e probabilmente unico ed irripetibile, ha sbancato la storia della palla a spicchi in una gara del massimo campionato a stelle e strisce. Davanti a poco più di 4000 spettatori, i Warriors di Philadelphia stesero i Knicks di New York con un risultato stellare: 169 a 147. Chamberlain giocava nella squadra della sua città, Philadelphia. Era il 2 marzo del 1962, il basket non era un fenomeno di massa e i campioni facevano l’impossibile per ritagliarsi uno spazio nelle cronache del giorno dopo. Alcuni testimoni di quella partita, negli anni ricercati come supertestimoni di un evento memorabile, dicono che ad un certo punto la gara si trasformò in un monologo di Chamberlain, che segnava da ogni dove, pure dai tiri liberi, suo tallone d’Achille da sempre. I suoi compagni di squadra gli passavano la palla senza esistazioni, costruendo per lui i presupposti per arricchire un traguardo che diventava minuto dopo minuto roboante e straordinario. Si dice anche che raggiunto il punto numero 100, Stilt (guai a ricordargli il soprannome, non poteva sopportarlo) uscì dal campo lasciando la sua squadra con un uomo in meno. Perché 100 punti fanno un effetto diverso rispetto a 102 o 103.
Chamberlain è stato uno dei più forti giocatori che la pallacanestro mondiale abbia mai avuto. Sapeva fare tutto, correva velocissimo, centrava il cestino da distanze improponibili e saltava come una gazzella. Chiuse la stagione 1962 con numeri da record: 50 punti e 25 rimbalzi di media a partita. Roba che nemmeno Bryant e i suoi più illustri colleghi. I 100 punti contro i Knicks rappresentarono molto probabilmente la vetta più alta della sua popolarità, ma va detto che il centro di Philadelphia era solito sfoderare prestazioni da fuoriclasse. Dolph Schayes, fra i primi grandissimi del basket da copertina, disse di lui: “E’ la più grande arma di distruzione della pallacanestro”. Impossibile non dargli ragione.
tratto da Panorama
La FIP multa l'Oradell
La società Oradell Urgnano è stata multata di 5.000 euro dalla federazione di Bergamo a causa dei problemi di ordine pubblico causati da un suo tifoso che da qualche tempo è uso accomodarsi in tribuna con uno strano travestimento. Lo pseudo tifoso ha già aggredito verbalmente numerosi avversari ed arbitri e urla frasi sconclusionate durante il match bersagliando spesso un lungo dell'Oradell. La società Oradell ha deciso di impedire l'ingresso al tifoso facinoroso con un severo servizio di selezione. Vedremo questa sera a Bottanucco se il violento personaggio si ripresenterà in tribuna.
giovedì 1 marzo 2012
Addio idolo dei giornalisti
da Il Mattino di Padova - E’ morto a 79 anni Germano Mosconi, giornalista, ex caporedattore di Telenuovo ed direttore del Nuovo Veronese. Nato a San Bonifacio, Mosconi aveva lavorato per anni nella redazione sportiva dell'Arena e poi negli anni '80, è passato a Telenuovo occupandosi di sport negli anni d'oro dell'Hellas Verona, dalla vittoria dello scudetto alla Coppa dei Campioni. Germano Mosconi è diventato famoso in tutta Italia per i numerosi “fuori onda” caricati su «YouTube» in cui si lasciava andare a sfoghi accesi contro i suoi collaboratori. A dare la notizia della scomparsa il sito di Telenuovo, la sua ultima televisione.